In prossimità della scadenza relativa all’invio di Certificazione Unica 2018, quali passaggi dovrei eseguire in Contabilità e F24 per essere pronti all’adempimento?
Entro il 7 marzo 2018, i sostituiti d’imposta che hanno corrisposto nel 2017 compensi a lavoratori autonomi e/o professionisti o corrisposto provvigioni ad agenti e rappresentati di commercio, sono obbligati ad inviare all’Agenzia delle Entrate le certificazioni delle ritenute d’acconto versate (Certificazione Unica Ordinaria). Poi, entro il 31 Marzo 2018, le stesse dovranno essere consegnate all’interessato quale certificazione dei compensi (Certificazione Unica Sintetica).
Il sostituto di imposta che vuole avere un quadro generale dei soggetti percipienti per cui dovrà gestire tale adempimento, in Contabilità e in Applicazione F24 può operare delle verifiche.
Esempio…
Per la ditta 000010 in corso del 2017 ho effettuato delle registrazioni di prima nota di fatture acquisto ricevute da soggetti percipienti e gestito i relativi pagamenti. Ora vorrei verificare la situazione anche rispetto alle ritenute d’acconto effettivamente versate.
In Contabilità GB…
Per avere una visualizzazione generale delle registrazioni effettuate in corso d’anno si può accedere alla gestione Percipienti e cliccare il pulsante Verifica.
Si apre una maschera con l’elenco dei soggetti percipienti registrati in prima nota, con evidenziato la data, il n. del documento e il totale fattura, l’importo della ritenuta d’acconto, la data di invio a F24 e la data di pagamento, ricordiamo che nei campi gialli in alto alle maschera è possibile impostare delle ricerche.
Se il debito non è stato ancora gestito in F24, cliccando si accede ad applicazione F24 nel relativo mese di scadenza, l’utente dovrà procedere alla:
- Creazione/Prenotazione del modello F24 (vedi guida on line 1.2 – Prenotazione e produzione Modello F24)
- Indicazione della Data di pagamento in Riepilogo F24 (vedi guida on line 1.3 – Riepilogo F24)
L’inserimento della Data di Pagamento del F24 in Riepilogo F24 è condizione indispensabile per la creazione della Certificazione Unica.
Ma, nel caso in cui il debito non sia ancora stato versato e vogliamo comunque inviare la comunicazione per il compenso in questione, nella scheda percipiente interessata sarà necessario cliccare il tasto “Modifica” e apporre il flag “Ritenuta non versata”. Questo permetterà in applicazione CU 2018 l’importazione anche del compenso di cui non si è ancora proceduto al versamento della ritenuta operata, che potrà essere eventualmente gestita anche con ravvedimento (vedi guida on line 1.3.3 – Ravvedimento).
In Applicazione F24…
La situazione delle ritenute d’acconto gestite in F24 potrà, inoltre, essere tenuta sotto controllo da Applicazione F24, pulsante “Filtri”.
Valorizziamo i campi di ricerca
- Anno: “Tutti”
- Mese: “Tutti”
- Codice Tributo: “1040” o il codice tributo da ricercare
- Periodo di riferimento: “2017”
e cliccando “Cerca”, avremo l’elenco degli F24 prenotati in modo da verificarne l’effettivo pagamento.
Per maggiori approfondimenti si consultino le guide on line presenti nella gestione Percipienti al punto 5.3 Verifica Quadrature e in applicazione F24, Gestione Filtri.
AK/1