Il “diritto camerale” è un tributo che le imprese iscritte o annotate nel Registro delle imprese o nel Repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) devono versare annualmente a favore della camera di commercio competente per territorio, per cui rappresenta una fonte di finanziamento.
Sono tenuti al pagamento di tale tributo tutti i soggetti già iscritti nel registro imprese al 1° gennaio 2014 o che s’iscriveranno in corso d’anno.
Per l’anno 2014 restano valide le misure del diritto annuale definite con il D.I. 21 aprile 2011 per l’anno 2012. Questo è quanto stabilito dalla circolare n. 0201237 del 5/12/2013 del Ministero per lo sviluppo economico.
Calcolo del Diritto Camerale
in misura fissa per imprese individuali iscritte nella sezione ordinaria e speciale;
in misura transitoria per i soggetti iscritti solo al REA, società semplici agricole e non, società tra avvocati e tra professionisti;
in misura “variabile”, ovvero tenendo conto del fatturato ai fini Irap, per tutti gli altri soggetti.
Per le unità locali si deve versare un importo corrispondente al 20% di quanto versato per la sede, con il limite massimo di 200 euro.
Termine di Versamento
Il diritto annuale deve essere versato, in un’unica soluzione, entro il termine per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi.
Persone fisiche, Società di persone e Società di capitali – periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e termine approvazione bilancio entro 120 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta:
Società di capitali – periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e termine approvazione bilancio entro 180 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta:
Soggetti di capitali con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare e termine approvazione bilancio entro 120 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta:
Soggetti di capitali con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare e termine approvazione bilancio entro 180 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta:
Modalità di Pagamento
Il pagamento del diritto annuale deve avvenire utilizzando il Modello F24 telematico.
Nella sezione “Imu e altri tributi locali” l’impresa deve compilare:
il campo “codice ente”, indicando la sigla della Provincia della Camera di Commercio cui il pagamento è indirizzato;
il campo “codice tributo”, indicando il codice 3850;
il campo “anno riferimento”, indicando l’anno 2014.
Le imprese che esercitano l’attività in più province devono indicare per ciascuna di esse il codice ente e l’importo dovuto.
Diritto camerale in Contabilità GB
Eseguendo l’update 
, gli utenti che hanno l’applicazione “Contabilità & Bilancio 2014” troveranno disponibile la gestione “Diritto camerale”.
La gestione del diritto camerale si trova in:
La gestione “Diritto Camerale” consente di:
determinare l’importo dovuto per la sede principale ed eventuali unità locali:
- in misura fissa/transitoria
- in base al fatturato Irap
predisporre
- il modello F24 per il pagamento del tributo
- la scrittura contabile in primanota
All’apertura della gestione per il calcolo del diritto annuale il software propone il riporto in automatico, dalla gestione dell’anno precedente, dei dati riguardanti la sede ed eventuali unità locali.
CB101 – RIV/16
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