Una corretta compilazione dell’anagrafica ditta è fondamentale per sfruttare al massimo tutte le applicazioni che compongono il pacchetto Integrato GB.
Particolare attenzione deve essere rivolta alla sezione “Dati fiscali/Contabilità”: infatti è da qui che partono i controlli per una perfetta integrazione tra dati contabili e dichiarativi fiscali.
Scelta del regime contabile
I regimi contabili si dividono in:
Regimi contabili per impresa:
– 1. Impresa in contabilità ordinaria
– 2. Impresa in contabilità semplificata
– 5. Impresa in regime sostituivo – Marginali – (Forfettino) – Art. 13 L. 388/2000
– 31. Agricoltura in contabilità ordinaria
– 32. Agricoltura in contabilità semplificata
Regimi contabili per professionisti:
– 21. Professionista in contabilità ordinaria – Art. 3, comma 2, Dpr 695/96
– 22. Professionista in contabilità semplificata – Art. 3 , comma 1, Dpr 695/96
– 25. Professionista in regime sostitutivo – Marginali – (Forfettino) – Art. 13 L. 388/2000
Inoltre sono presenti:
Contribuenti minimi:
7. Contribuente minimo – Art.1, comma 100, Legge 244/07: valido sia per imprese che per professionisti.
Contribuenti Ex minimi – art. 27 comma 3 D.L. 98/2011:
N.B. Il regime degli Ex-Minimi viene indicano mettendo l’apposito check, visibile solo se sono stati indicati:
– regime 2 – Impresa in contabilità semplificata
– regime 22 – professionista in contabilità semplificata
– regime 32 – agricoltura in contabilità semplificata
Regimi Speciali:
–4. Agriturismo – L.413/1991
–7. Agricoltura – Attività connesse (Art. 34 bis DPR 633/72)
–8. Agricoltura – Regime speciale (Art. 34 DPR 633/72)
NB: I predetti regimi speciali sono selezionabili solo se per la ditta è stato indicato uno dei seguenti regimi contabili:
– 31. Agricoltura in contabilità ordinaria
– 32. Agricoltura in contabilità semplificata
Se per la ditta è stato indicato il regime speciale 7. Attività connesse – Art. 34 bis DPR 633/72 o il regime speciale 8. Regime speciale – Art. 34 DPR 633/72 è possibile selezionare l’opzione “Art. 32 DPR 917/86”.
In questo caso in fase di abilitazione del modello Unico non viene abilitato in automatico il quadro contabile relativo e non vengono integrati i dati con la contabilità.
La scelta del regime speciale è fondamentale per una corretta liquidazione Iva in quanto per questi regimi sono previste apposite gestioni e causali non presenti per gli altri regimi.
Nella tabella che segue sono schematizzate le caratteristiche ed i riflessi dei vari regimi in contabilità e nel modello Unico.
Attenzione!
Dopo la prima registrazione contabile dell’anno non è più possibile modificare il regime contabile indicato in anagrafica, fatta eccezione per i regimi contabili “compatibili” tra loro.
Nel caso in cui si renda necessario modificare il regime contabile dopo aver fatto le registrazioni e quello indicato appartiene ad una categoria reddituale diversa rispetto a quello da riportare è necessario:
– eliminare tutte le registrazioni contabili presenti
– aprire l’anagrafica ditta nella “situazione” relativa all’anno in cui deve essere variato il regime contabile ed effettuare la variazione.
NB. Se si deve variare il regime contabile per l’anno 2012 è necessario posizionarsi nella storicizzazione al 31/12/2012.
– Quindi ri-effettuare le registrazioni contabili.
RIV/6