Nel regime Iva per cassa, dopo un anno dall’effettuazione dell’operazione, l’imposta sulle operazioni attive, si rende comunque dovuta anche se non è stata incassata. Allo stesso modo, anche quella sugli acquisti può essere detratta anche se non è stato pagato il fornitore.
Il regime particolare in oggetto, basato sull’articolo 167-bis della direttiva 2006/112/CE ed istituito dall’articolo 32-bis del D.L. 83/2012, è applicabile dai soggetti passivi Iva che hanno realizzato nell’anno precedente un volume d’affari non superiore a 2 milioni di euro.
I cedenti/committenti, se non si avvalgono a loro volta del regime speciale, detraggono l’imposta con riferimento al momento dell’effettuazione dell’operazione, anche in mancanza di pagamento.
Impostazione in 
Il regime Iva per cassa si imposta da:
- Anagrafica
- Sezione Dati fiscali/Contabilità
- Check nella dicitura “Iva per cassa art.32 bis, DL 83/2012
Quindi, da Contabilità > Prima nota > Contabilità Iva, è necessario indicare il volume d’affari dell’anno precedente:
Inoltre, dal pulsante 
è possibile visualizzare le operazioni per le quali è trascorso un anno dal momento dell’effettuazione dell’operazione.
Accedendo infatti alla prima nota, se sono presenti delle registrazioni effettuate in regime Iva per cassa, per le quali è trascorso un anno dal momento effettivo dell’operazione, il software ce lo segnala attraverso un messaggio:
Confermando con “SI”, la procedura accede al “Riepilogo operazioni” per visualizzare le operazioni e registrarle.
Dettaglio operazioni
La maschera di dettaglio operazioni è funzionale per evidenziare:
- Operazioni per le quali è decorso un anno dall’effettuazione dell’operazione
- Altri casi
Operazioni per le quali è decorso un anno dall’effettuazione dell’operazione
La maschera è divisa in due sezioni, “Clienti” e “Fornitori”.
Di default, all’apertura vengono visualizzate quelle operazioni con versamento dovuto dell’Iva e quindi => 12 mesi.
L’utente, tramite l’annotazione automatica dell’Iva, deve far divenire l’iva esigibile/detraibile nel mese successivo alla scadenza dell’anno.
Occorre quindi:
- Selezionare la registrazione
- Cliccare il pulsante “Registra in prima nota”
- Inserire la data e confermare il messaggio
In automatico, in prima nota, si esegue la registrazione dell’annotazione Iva che fa divenire esigibile/detraibile l’Iva differita delle fatture in regime di Iva per cassa:
L’imponibile è dato come differenza tra l’importo della fattura e l’eventuale importo che è stato precedentemente riscosso/pagato.
Il procedimento evidenziato deve essere ripetuto anche per la sezione “Fornitori”, se necessario.
Altri casi
Nella maschera di dettaglio operazioni sono presenti ulteriori filtri:
- Iva differita con versamento in scadenza (=11): permette di visualizzare le fatture con Iva differita il cui termine di versamento è prossimo alla scadenza
- Iva differita non ancora esigibile (<11 mesi): permette il caricamento delle registrazioni con Iva differita con normale regolarità di scadenza e quindi per effettuare un controllo.
- Iva differita divenuta esigibile nell’anno: permette la visualizzazione delle annotazioni Iva relative alle fatture che nel corso dell’anno hanno avuto la loro regolare esigibilità/detraibilità dell’iva.
Nel caso in cui sono presenti fatture emesse verso clienti soggetti a clausole di esclusione, l’utente deve compilare il campo “Clausola di esclusione” specificando anche la tipologia tra quelle riportate:
È necessario inserire tale clausola in quanto in questo modo l’esigibilità dell’imposta è sospesa a beneficio di tutti i cedenti o prestatori che abbiano emesso fatture con Iva per cassa, fino all’effettivo incasso del corrispettivo, momento in cui l’imposta diviene esigibile limitatamente all’ammontare di quest’ultimo.
Infatti, inserendo una clausola di esclusione, in automatico il software non propone più il check per eseguire la registrazione dell’annotazione dell’iva:
In caso di revoca della procedura concorsuale, l’Iva diviene comunque esigibile e deve essere considerata nella prima liquidazione successiva alla data di revoca.
Nel caso in cui ancora non è decorso un anno dalla data di effettuazione dell’operazione, rimane fermo il termine annuale.
Nel software è quindi necessario inserire “Revoca procedura” nella sezione della Clausola di esclusione e selezionare quindi il check per effettuare la registrazione in prima nota:
ST/29
TAG Clausola di esclusioneDecorrenza di un annoIva per Cassa
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