NEWS 2024

Fattura semplificata: nel 2020 potrà sostituire la Ricevuta Fiscale

“Devo effettuare la liquidazione IVA di un’azienda con due codici attività, uno mensile e uno trimestrale”. Vediamo di seguito quali sono i semplici passaggi da effettuare in GB per una gestione corretta della liquidazione.

Nel caso di esercizio di contabilità separate, per obbligo o per opzione, secondo quanto disposto dall’art. 36 del Testo Unico IVA, devono essere fatte liquidazioni periodiche separate per i diversi codici attività.

Una corretta gestione delle liquidazioni Iva di un codice attività mensile e uno trimestrale può essere riassunta attraverso questi passaggi:

  • Impostazione dell’anagrafica
  • Ordine di salvataggio
  • Riporto del credito/debito
  • Compensazione mese/trimestre

Impostazione dell’anagrafica

L’impostazione delle contabilità separate avviene sempre partendo dall’anagrafica, dove dalla Tab “Dati fiscali/Contabilità” si inseriscono i due codici attività con liquidazione Iva mensile e trimestrale, impostando quale dei due rappresenta l’attività principale tramite apposito check.

Liquidazioni IVA contabilità separate: caso pratico - dati fiscali/contabili

Ordine di salvataggio

In presenza di un codice attività mensile e uno trimestrale, per una corretta liquidazione occorre prima salvare le liquidazioni mensili che formano il trimestre.

Solo dopo questo passaggio è possibile salvare anche il trimestre corrispondente.

Esempio: dopo aver salvato le liquidazioni del codice attività mensile di aprile, maggio e giugno, è possibile salvare il secondo trimestre.

Riassumendo questo concetto in una tabella, la procedura di salvataggio può essere come di seguito rappresentata:

Liquidazioni IVA contabilità - tabella salvataggio separate: caso pratico -

NB: nel caso in cui il trimestre risulti a debito, viene calcolato l’interesse dell’1% a causa dello slittamento del pagamento, tipico delle trimestrali.

Riporto del credito/debito

Se dal calcolo della liquidazione mensile o trimestrale risulta un credito, esso viene riportato al periodo immediatamente successivo, esattamente nell’ordine in cui è rappresentata la tabella dell’ordine di salvataggio.

Quindi, se ad esempio la liquidazione di febbraio risulta a credito, quest’ultimo viene riportato a marzo come “credito periodo precedente”; se ad essere a credito è invece giugno, l’importo viene riportato al secondo trimestre.

Liquidazioni IVA contabilità - F24 contabilità separate: caso pratico -

La stessa logica vale per la liquidazione che risulta a debito, ma il riporto avviene solamente nel caso in cui l’importo è inferiore a 25,82 euro, come “debito periodo precedente”.

Compensazione mese/trimestre

Altro rapporto diretto tra le due tipologie di liquidazioni è la compensazione d’imposta che può essere effettuata in corrispondenza dell’ultimo mese del “periodo” con quanto risulta dal saldo della liquidazione trimestrale dell’altro codice attività.

Esempio: se la liquidazione di settembre risulta a debito mentre la liquidazione del primo terzo trimestre risulta a credito, è possibile anticipare il credito mediante la compensazione d’imposta.

Non c’è variazione nell’ordine di salvataggio ma, dopo aver salvato la liquidazione del trimestre, l’utente deve tornare nella liquidazione del mese e mettere il check in “Compensazione mese/trimestre”.

Liquidazioni IVA contabilità separate: caso pratico - compensazione mese trimestre

Ovviamente, dopo aver salvato la liquidazione di settembre, il debito non deve essere inviato ad F24 altrimenti viene inibita la possibilità di effettuare la compensazione.

ST/15

TAG ContabilitàContabilità SeparateLiquidazioni Iva

Stampa la pagina Stampa la pagina