Il modello di comunicazione polivalente, attraverso la compilazione del quadro BL, permette l’invio delle comunicazione Black List. Sono oggetto di comunicazione le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata.
I soggetti passivi Iva tenuti all’invio dei dati relativi alla comunicazione Black List sono individuati:
- dal decreto del ministro delle Finanze del 4 maggio 1999
- dal decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001
Operazioni da comunicare
L’ammontare delle operazioni effettuate con ciascuna controparte dovrà essere indicato distintamente per le operazioni imponibili, non imponibili, esenti o non soggette agli effetti dell’Iva.
Soggetti Obbligati
Sono obbligati alla presentazione della comunicazione Black List tutti i titolari di partiti Iva che esercitano attività d’impresa, arti o professioni.
Soggetti Esonerati
- Contribuenti che si avvalgono del regime speciale dei minimi di cui all’art. 1 della legge n. 244/2007;
- Contribuenti che si avvalgono del regime speciale per le nuove iniziative produttive di cui all’art. 13 della legge n. 388/2000;
- Dettaglianti, per le operazioni poste in essere con controparte Black List per le quali non sussiste obbligo di fattura.
Periodicità della comunicazione
- Trimestrale: soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e distintamente per ciascuna categoria di operazioni un ammontare totale trimestrale non superiore a 50.000 euro.
- Mensile: soggetti che non si trovano nelle condizioni di cui al precedente punto.
Giorno di presentazione
La presentazione della comunicazione Black List si deve effettuare entro l’ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento.
Comunicazione Black List in Integrato GB
Il quadro BL della comunicazione Black List si compila attraverso la gestione che si apre dal pulsante “Inserisci / Importa – BL”.
Se al momento dell’inserimento della registrazione di prima nota l’applicazione Black List è già abilitata tale gestione viene alimentata in automatico: al salvataggio il software chiede all’utente di specificare se l’oggetto dell’operazione è un bene o un servizio.
Rientrando nella gestione i dati oggetto di comunicazione saranno già presenti e andranno solo riportati nel modello attraverso il pulsante “Scarica sul quadro”.
Se l’applicazione Black List viene abilitata dopo aver effettuato le registrazioni è necessario cliccare il pulsante “Importa” per avere il riporto dei dati nella gestione.
Nella gestione sono riportate tutte le registrazioni di prima nota che hanno come cliente/fornitore un soggetto che risiede in paesi Black List.
In particolare nell’anagrafica clienti/fornitori deve essere compilata la sezione “Residenza Estera” e deve essere presente il check “Stato Presente nella Black List”.
I dati possono essere inseriti manualmente dall’utente cliccando nel pulsante “Nuovo” e digitando gli importi nelle apposite colonne.
Si ricorda che dal 24 febbraio 2014, tutte le operazioni rese e ricevute, registrate o soggette a registrazione effettuate con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in San Marino, sono escluse dalla comunicazione “Black List” 2014.
Per non riportare le operazioni rese o ricevute da tali clienti è necessario, in anagrafica clienti/fornitori, indicare l’opzione “Non produrre registrazioni in Black List”.
CA341 – RIV/42
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